Parquet – elemento essenziale dell’interior design
Sarà che in questo periodo di maggiore richiesta di ristrutturazione, ci capita spesso di installare il parquet. Cosi abbiamo deciso di scrivere un post su come prendersene cura, quale tipo di legno scegliere e sopratutto dove installarlo. Se siete curiosi come lo siamo noi, dovete assolutamente continuare a leggere.
Parquet – il rivestimento pregiato 100% naturale ed essenziale nella vostra casa.
Che il parquet non sia più un semplice rivestimento per pavimento, ma sia diventato a tutti gli effetti un elemento caratterizzante dell’interior design è sotto gli occhi di tutti.
Il parquet può diventare il protagonista assoluto della casa e riesce a regalare atmosfere accoglienti quanto ci riesce una poltrona o un sofà. Materiale dalle doti eccezionali, il legno è stato da secoli utilizzato per rendere più confortevoli gli ambienti, grazie alle sue caratteristiche di isolante termico ed acustico, di grande elasticità e di resistenza, confermandosi uno degli elementi più apprezzati dell’abitare contemporaneo.
Il parquet è una pavimentazione costituita al 100% da legno di spessore 17/24 mm, lo possiamo trovare nella tipologia in legno massello oppure nella versione prefinito realizzata da vari strati assemblati tra loro mediante l’utilizzo di appositi collanti.
Come scegliere il parquet: consigli
Studiare l’ambiente in cui dovrà essere posato, è il primo passo per scegliere il parquet più giusto. Se per esempio, si voglia rivestire con il parquet il pavimento del salotto: sarà importante considerare non solo la grandezza della stanza ma anche la sua luminosità. Questo perché, a seconda delle condizioni dell’ambiente, è preferibile optare per un legno più chiaro o più scuro. Se la zona living non è particolarmente grande o luminosa, allora è consigliabile un’essenza chiara che aiuta a riflettere la luce e a donare luminosità alla stanza.
Se invece la stanza è molto spaziosa e luminosa, allora potete optare per i colori più intensi e scuri, creando magari il contrasto con un arredamento più chiaro. Vi assicuriamo che l’effetto sarà armonioso.
I colori del parquet:
I legni rossi: sono il merbau: essenza asiatica di colore bruno
I legni Chiari: sono l’acero americano, è un legno di colore beige molto chiaro
I legni scuri: Il wengé-Panga: essenza africana particolarmente scura
I legni bruni: L’iroko è un’essenza proveniente dall’Africa
Da non trascurare il fattore manutenzione, trattandosi di un materiale naturale soggetto quindi a graffi ed usura, ha bisogno delle dovute manutenzioni con appositi detergenti e protettivi. Vediamo quali.
Consigli per manutenzione e cura
La manutenzione e la cura dei pavimenti in legno non sono operazioni complicate e particolarmente difficili.
Per quanto riguarda la manutenzione, bastano pochi e semplici accorgimenti per mantenere il parquet in perfetto stato e farlo durare negli anni.
Trattandosi di un pavimento vivo, si possono effettuare operazioni di manutenzione straordinaria, che consentono di riportarlo allo stato originario in maniera decisamente semplice e con spese contenute. Per la cura e la manutenzione del pavimento in legno, è molto importante il fattore lavaggio.
Vi consigliamo di strizzare bene i panni o stracci, perché il legno a contatto con l’acqua tende a gonfiare. Il panno viene normalmente imbevuto in una soluzione che prevede l’impiego di acqua e prodotti di vario genere, a seconda del tipo di legno.
In ogni caso, vale la regola di pulire seguendo le venature del legno.
I pavimenti in legno verniciato possono essere lavati con acqua e ammoniaca in soluzione.
Più complessa è la manutenzione del parquet grezzo, che necessita di lavaggi con acqua e frequenti incerature per andare a chiudere le fessure che si formano sul legno di base.
Per i parquet rifiniti a cera si deve procedere alla ceratura, circa una volta al mese: in questo caso si stendono in superficie prodotti appositi che vengono assorbiti dal legno, formando uno strato protettivo superficiale.
L’operazione non è complessa e ogni prodotto ha una sua dinamica specifica; tuttavia, prima della applicazione sarebbe opportuno rimuovere la vecchia cera.
Dove acquistare un buon parquet?
Di fabbriche che fanno un buon prodotto ce ne sono tantissime e sicuramente non basterà una pagina per elencarle tutte, ma ci soffermeremo su alcune davvero di ottima qualità e che abbiamo utilizzato nei nostri progetti.
Il primo nome per eccellenza è sicuramente Listone Giordano, la cui storia inizia con la produzione del legno per le rotaie dei treni e che oggi vanta una fabbrica, che abbiamo avuto il piacere di visitare, con la produzione fatta interamente in Italia. Il legno è controllato a mano e il catalogo propone una grande scelta di colori e rifiniture.
Un altra fabbrica che non è da meno è Bolzan, che produce parquet dal 1951 e i suoi maestri hanno saputo conservare uno spiccato gusto per i dettagli e per le pregiate finiture.
Ma possiamo sicuramente menzionare le altre come Woodco, Xilo1934, Gazzotti Group che produce il parquet dal 1910, Boen con il loro stile nordico, Kahrs che vanta l’invenzione del pavimento multistrato e sistema di serraggio senza colla, e ancora Bassano parquet e Ipf parquet.
Sperando di avervi chiarito almeno in parte alcuni dubbi sul meraviglioso mondo del pavimento in legno, la raccomandazione è sempre la stessa: qualsiasi parquet voi scegliate, affidatevi ad un professionista per posarlo, perché non c’è nulla di peggio che spendere soldi per un ottimo prodotto e vederlo poi rovinato.
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